Scegliere il presentatore professionista in base all’evento

Il presentatore va scelto in funzione delle competenze essenziali del ruolo, ma anche basandosi sulle skill che lo avvicinano alla specifica tipologia di evento. Perché c’è chi gestisce ottimamente un lancio prodotto e chi è perfetto per una premiazione sportiva.

Spesso è capitato che dei conoscenti mi dicessero «ho assistito a un evento in cui non c’era una vera e propria conduzione», oppure «era condotto dagli organizzatori che si sono improvvisati presentatori», con il risultato che «alla fine era evidente che mancasse una figura specializzata che sapesse presentare bene».

Fortunatamente, sono ormai pochi a pensare che bastino un microfono e una cartellina per presentare un evento.
Ed è chiaro ai più che la conduzione di un incontro di fronte a un pubblico necessiti di una figura specializzata, con una buona dialettica e la capacità di “tenere il palco”.
Ma non solo, perché ci sono anche altre competenze che concorrono al risultato di un evento che raggiunga lo scopo per il quale è stato organizzato.

 

L’importanza delle competenze specifiche

In molti casi si tratta di skill specifiche del singolo professionista, che possono essere frutto di specializzazioni o di determinati percorsi lavorativi.

Personalmente, ho una storia lavorativa ricca e articolata che ha toccato diversi settori, ma con un comune denominatore: la comunicazione in tutte le sue forme.

  • Dopo la  laurea umanistica, sono stato autore di contenuti digitali in un gruppo editoriale; lì ho capito veramente come lavorare in team.
  • Poi ho scelto la libera professione e sono diventato copywriter nel settore pubblicitario: un ruolo in cui è determinante saper ascoltare il cliente.
  • Al contempo ho anche scritto per quotidiani e riviste: un’esperienza fondamentale per imparare a usare le parole in modo responsabile.
  • Ho collaborato con radio e TV locali: contesti in cui, oltre a un eloquio preciso, serve anche una buona dizione e il giusto modo di porsi in situazioni differenti. Anche quando si deve intervistare qualcuno.
  • Come presentatore, per diverso tempo sono stato attivo soprattutto nell’ambito dell’intrattenimento, in cui ho sviluppato il ritmo della conduzione, l’interazione con il pubblico e la capacità di trovare soluzioni immediate agli imprevisti.

Tutto questo ha contribuito alla mia formazione come presentatore di eventi corporate!

In più parlo un buon inglese livello C1 (nello specifico: ho conseguito la certificazione IELTS band 7 CEFR C1).
Sono tutte competenze basate sulla comunicazione, molto utili alla conduzione di un evento.

 

A ogni presentatrice e a ogni presentatore il suo evento

Certamente anche diversi dei miei colleghi e colleghe hanno queste competenze, oppure ne hanno altre o molte di più. E buona parte di esse contribuirà a rendere questi professionisti la scelta giusta per alcuni eventi.
Come nella maggior parte delle professioni, non esiste il presentatore perfetto né il presentatore migliore in assoluto, ma quello che è più adatto a una determinata occasione.
Infatti, quando serve un presentatore esperto di calcio, lascio lo spazio a colleghi più ferrati di me sul tema!

 

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